CON AIRET A RIMINI FIERA DECOLLA L’INDUSTRIA AERONAUTICA E DEL DESIGN AEROPORTUALE

Dal 3 al 5 ottobre il quartiere fieristico ospita business meeting, laboratori di progettazione e di design che esaltano il made in Italy di settore. Spinta all’internazionalizzazione e ai servizi su misura per gli espositori 

Rimini, 28 settembre 2013 –  Più che una fiera, un grande business meeting con laboratori di progettazione e di design. Perché è sull’internazionalità e l’offerta taylor-made che si sviluppa il progetto AIRET, dal 3 al 5 ottobre prossimi, a Rimini Fiera. AIRET – The Italian Air Industry Renaissance – riunisce le filiere dell’aeronautica italiana, da sempre protagoniste nel mondo, in un’unica offerta integrata per dare risposta alle aziende più innovative del made in Italy di settore, che chiedono di poter approcciare i Paesi maggiormente in crescita nel comparto aeronautico ed aeroportuale.

Gli organizzatori hanno invitato delegazioni di operatori esteri particolarmente qualificate, provenienti dai Paesi in cui si stanno pianificando costruzioni di nuovi aeroporti o ampliamenti di esistenti. Delegazioni di buyers arriveranno dalla Russia europea, la Russia siberiana, Kazakistan, Azerbaijan, Ucraina, Dubai e Tanzania. Attesi rappresentanti di industrie aeronautiche produttrici di aeromobili.

La kermesse è composta da quattro sezioni: AIREM, incentrata sull’industria meccanica, meccanotronica ed elettronica ad elevata tecnologia, le macchine per la lavorazione dei materiali di base ed avanzati per le costruzioni aeronautiche. AIRED, che dà spazio a design, arredi, materiali e soluzioni per la realizzazione degli spazi aeroportuali dedicati al passeggero e al suo confort. AIRES, che ospita sistemi d’avanguardia, in ambito aeroportuale, per la tutela ambientale e il risparmio energetico, ATC, strumentazioni anti intrusione e di protezione dei piazzali e delle piste. Last but not least, ALA, Airet Light Aviation, dedicata all’aviazione leggera e sportiva.